La sensazione di sentire reazione è una sensazione perfettamente bella da sentire ma non è verità.
La reazione resa oggi a me stessa, mi ha fatto reagire alla vera possibilità di essere, il che vuol dire che non sento bene che fare. La tenera verità è che voglio essere sentita bene e lavoro per questo da mesi ma non è sufficiente per dire “io sono questo”, perché senza le opportune verifiche non si è certificati ad essere “questo”.
Sentire di reagire è la resa bella della sensazione, ma sentire di “non essere questo” è la sua brutta resa. La mera volontà non basta, non è semplice darsi una definizione senza avere un titolo adeguato e sentire bene non basta. La testa c’è, la volontà pure, ma la tenera bella reazione non è garante del successo, anzi presumibilmente mi sento sentita assurda da me stessa.
La sensazione può restare vera se la senti da solo e rimane dentro di te, ovvero “sono convito di essere questo e me lo tengo per me”, ma non ti rendi conto di essere assurdo fino a quando non tenti di esternare la tua verità, ovvero “sono convinto, ma gli altri che pensano?”.
E per me non sarebbe la prima volta, ma nemmeno l’ultima.
La ventata di Favignana ha pericolosamente fatto girare la boa, sentite la reazione della boa quando gira perché spostata drasticamente dal vento? La sensazione è sentire che non è stabile, la boa si è girata ma non è sentitamente stabile in quella posizione perché è il vento che la dirige.
La sentita verità di oggi la sento molto bene per me stessa: mi sento bene ma mi sento persa a capire se è il vento a dirigermi o sono veramente io. Domani, per assurdo, il vento non ci sarà, ma sentendo la calma tornerò al punto di partenza o sentirò di sentire meglio senza il vento?
La sentita verità di oggi è questa, penso di essere stata chiara per me stessa ma non per chi legge. La sensazione per chi legge è sentire bene la reazione e la sensazione di bene reagire alla reazione. La reazione non è sentire bene, la sensazione di bene reagire alla reazione è di stare bene ad ossigenarsi senza sentire il vento che ti dirige ma sentendo bene la tua volontà.
La sento di spiegare meglio così.
La reazione: è fare senza sentire.
La sensazione di sentire di fare: è già un passo avanti.
La sensazione di restare a sentire bene per verificare: è sentire bene se stessi per fare.
La reazione produce l’azione sbagliata, la sensazione di sentire di fare è regalare la tua verità, in gergo “sputtanarsi”, la sensazione di restare a sentire bene per verificare è sentire di fare la cosa a regola di ragionevole arte.
A voi di sentire e fare o non fare.